La Politica per la Parità di Genere UNI PDR125
La nostra politica di Welfare nasce dalla volontà di promuovere ed implementare le scelte che concretamente l’azienda da anni porta avanti in merito alla Qualità del Lavoro e della Vita in generale.
Tramite l’ottenimento della Certificazione, l’Azienda punta a dare a tale Politica anche una veste formalizzata e agevole da comunicare all’esterno.
L’azienda sviluppa da diversi anni i propri principi ed attività in merito a:
- Attenzione alle esigenze del Benessere del dipendente (uomo o donna) che possa far sentire “a casa” la persona (attraverso benefit, Welfare sociale, etc)
- Progetti Sociali Internazionali (costruzione pozzi, scuole, etc)
- Attività di sviluppo di educazione sociale (Es. Scuola Montessoriana)
L’ acquisizione della certificazione UNI PDR125 è in tal senso uno strumento atto a consolidare e migliorare, specificatamente rispetto alla parità di genere, l’approccio aziendale e le relative procedure gestionali. Questo con lo scopo di implementare e/o migliorare un approccio sistematico, che incoraggi una cultura inclusiva e priva di pregiudizio, che dia pari valore a tutte le risorse umane che fanno parte dell’organizzazione. Per questi motivi l’organizzazione intende rafforzare i principi già enunciati in ambito di responsabilità sociale, valorizzando le diversità in senso lato, affinché costituiscano un valore aggiunto e un nuovo impulso a tutte le attività ed ai processi dell’organizzazione, anche attraverso la creazione di un “comitato Guida” che coordini e monitori l’implementazione e gestione di tale certificazione.
La UNI PDR 125:2022 prevede la misurazione, la rendicontazione e la valutazione dei dati relativi al genere nelle organizzazioni, per attribuire alle stesse un livello di maturità e misurare gli auspicabili miglioramenti nel tempo. Per garantire una misurazione olistica del livello di maturità delle singole organizzazioni, vengono individuate sei aree di valutazione per le differenti variabili che contraddistinguono una realtà inclusiva e rispettosa della parità di genere:
- cultura e strategia;
- governance;
- processi HR;
- opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda;
- equità remunerativa per genere;
- tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.
Ogni indicatore (KPI) è associato a un punteggio il cui raggiungimento o meno viene ponderato per il peso dell’area di valutazione, ed è previsto il raggiungimento del punteggio minimo per determinare l’accesso alla certificazione da parte dell’organizzazione.